In collaborazione con Lombarda Prefabbricati S.p.A. abbiamo progettato e realizzato il nuovo stabilimento di Florim S.p.A.
L’azienda italiana leader da oltre 60 anni dell’industria mondiale della ceramica è stata fondata nel 1962 dall’Ing. Giovanni Lucchese.
In Florim l’istinto per la creatività si fonde con la passione e incontra la più moderna tecnologia produttiva.
70 milioni di euro e soli 6 mesi di tempo hanno portato alla realizzazione del nuovo polo tecnologicamente evoluto, alta automazione e interconnessioni di dati e impianti hanno segnato un nuovo traguardo per l’azienda.
Dettagli Tecnici
La nuova fabbrica 4.0 a Imola (Bologna) misura complessivamente 56 mila metri quadrati e affianca lo storico polo produttivo.
Le fondazioni dell’edificio sono sorrette da oltre 800 pali funzionali all’antisismica
La struttura è realizzata con elementi prefabbricati in calcestruzzo armato precompresso REI 120.
L’impalcato intermedio dello stabilimento è costituito da tegoli ad estradosso piano con sezione “TT” e portata 4.000 Kg/mq, completati con un getto integrativo in calcestruzzo armato ed una pavimentazione fresco su fresco lisciata ad elicottero e finita con resina.
La copertura è realizzata con tegoli in c.a.p. del tipo MAXIALARE di altezza 120 cm, coibentati e raccordati con pannelli sandwich PIR B Roof, T3, predisposti per l’alloggio dei pannelli fotovoltaici.
L’areazione e l’illuminazione zenitale è garantita dai serramenti a shed a nastro motorizzati in copertura.
La grande vetrata al piano terra è realizzata con un sistema a facciata continua che sviluppa 650 metri quadrati (130m di larghezza per 5 di altezza).
L’imponente forno industriale è lungo 170 metri ed è stato predisposto con apposite fosse e basamenti al di sotto della pavimentazione industriale.
La pavimentazione industriale è stata progettata nei minimi particolari, dai giunti di costruzione e dilatazione, alla finitura in resina.
Le pareti perimetrali prefabbricate a taglio termico, con finitura liscia da fondo cassero metallico, sono tinteggiate di colore bianco sia internamente che esternamente.
Il nuovo sito di produzione, oltre agli aspetti estetici e innovativi, con le più moderne tecnologie produttive in grado di dialogare tra loro, è stato progettato in ottica di sostenibilità ambientale.
Un nuovo impianto di cogenerazione aiuta ad alimentare lo stabilimento con l’autoproduzione di energia elettrica.
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